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Diritto Previdenziale e Assistenziale

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Articoli recenti

  • La decorrenza della pensione di vecchiaia e in generale delle prestazioni previdenziali e assistenziali
  • A seguito del verbale di revisione che ha negato la pensione d’invalidità civile, non è possibile richiedere nel conseguente giudizio, oltre al ripristino della prestazione revocata, anche l’indennità di accompagnamento, se tale prestazione non era stata in origine richiesta nella domanda amministrativa
  • Per il riconoscimento dell’indennità di accompagnamento, assume rilevanza l’impossibilità di compiere anche un solo atto quotidiano della vita
  • Cosa fare se, a seguito della domanda d’invalidità, l’INPS non fissa la data di visita?
  • Ai processi in materia di ripetizione d’indebito previdenziale o assistenziale non si applicano le norme che impongono la previa proposizione del ricorso amministrativo ex art. 443 c.p.c.
  • C’è compatibilità tra assegno ordinario di invalidità e invalidità civile?
  • Maggiorazione sociale ex art. 38 legge n. 448/2021: bisogna computare anche la prestazione da aumentare ai fini della verifica del rispetto del requisito reddituale
  • Indebiti da prestazioni INPS: la ripetibilità degli indebiti assistenziali per mancanza del requisito reddituale alla luce delle più recenti sentenze
  • Si può fare ricorso avverso la ripetizione di indebito causata dalla mancata comunicazione del Modello Red?
  • La contemporanea percezione di prestazioni assistenziali incompatibili. Disciplina (Cassazione, Ordinanza del 18 ottobre 2022, n. 30516)
  • Assegno sociale e donazione di immobili (Cass. Civ., Sez. lavoro, sentenza 13 marzo 2023, n. 7235)
  • Il ricorso per ATP previsto dall’art. 445 bis c.p.c. costituisce domanda idonea a impedire la decadenza semestrale, anche laddove sia dichiarato inammissibile
  • INPS: vanno restituiti i ratei delle prestazioni assistenziali erogati successivamente al verbale di revisione che ha accertato il venir meno del requisito sanitario
  • Cosa fare se l’INPS chiede soldi indietro?
  • INPS: I termini di decadenza non si applicano alle controversie in materia di ripetizione d’indebito
  • I tre termini di decadenza dall’azione in materia previdenziale
  • Ai fini della decorrenza della prestazione previdenziale, è onere della parte dimostrare che lo stato invalidante è insorto prima dell’accertamento peritale (Corte di Cassazione, Ordinanza 7 dicembre 2022 n. 35899)
  • La revoca delle prestazioni INPS collegate al reddito per omessa comunicazione del Modello Red. Quali rimedi per il beneficiario?
  • Ancora sul raggio di operatività del procedimento di A.T.P.O. ex art. 445 bis c.p.c. (Corte di Cassazione, Sezione Lavoro, Sentenza 21 ottobre 2022 n. 31147)
  • Il rapporto tra assegno sociale e assegno di mantenimento (Corte di Appello di Catanzaro, sentenza del 25/10/2022)
  • Le controversie assistenziali in materia di invalidità civile sono soggette al termine decadenziale di sei mesi, anche se vertenti sugli ulteriori requisiti non sanitari prescritti dalla legge
  • L’ambito di operatività dell’A.T.P.O. ex art. 445 bis c.p.c., alla luce della sentenza della Cassazione n. 26317 del 7/9/2022
  • La carica di amministratore unico di una S.r.l. non presuppone né implica la titolarità di redditi superiori al limite previsto per la concessione dell’assegno sociale (Tribunale di Castrovillari, Sez. Lavoro e Previdenza, sentenza n. 802/2022)
  • Le novità giurisprudenziali sul requisito reddituale dell’assegno sociale: ai fini della concessione rilevano solo i redditi attuali ed effettivamente percepiti, e non quelli meramente potenziali, pur se concretamente possibili
  • Prestazioni di invalidità civile: le patologie rivedibili, le patologie non rivedibili, le verifiche ordinarie e i “piani straordinari di verifica”. Riferimenti normativi
  • Nuove regole per permessi legge 104 e congedo straordinario. Cosa cambia dal 13 agosto 2022
  • L’Assegno unico e universale e gli Assegni per il nucleo familiare, a seguito del decreto legislativo n. 230/2021
  • La rinuncia all’assegno di mantenimento in sé e per sé non è elemento ostativo alla percezione dell’assegno sociale
  • Corte di Cassazione a Sezioni Unite: sempre proponibile il ricorso di ATP avverso il verbale di revisione che ha accertato l’insussistenza del requisito sanitario costitutivo del diritto a una prestazione di invalidità
  • Il mezzo di impugnazione avverso la sentenza di merito ex art. 445 bis, ultimo comma c.p.c.
  • Il sindacato sui motivi di contestazione della CTU nel giudizio di merito conseguente alla dichiarazione di dissenso nel procedimento di ATP ex art. 445 bis c.p.c.
  • Il diritto di opzione tra l’indennità di disoccupazione e l’assegno ordinario di invalidità
  • Assegno mensile di assistenza: qual è il limite di reddito ai fini della sussistenza del requisito dell’inattività lavorativa?
  • La norma di cui all’art. 445 bis c.p.c. ha una portata inclusiva di tutte le prestazioni che prevedono quale presupposto l’accertamento di un determinato grado di invalidità. Una nuova pronuncia di merito
  • Cassazione civile sez. VI, 23/07/2020, (ud. 28/01/2020, dep. 23/07/2020), n.15710
  • Cassazione civile sez. lav., 30/11/2020, (ud. 07/10/2020, dep. 30/11/2020), n.27355
  • Cassazione civile sez. lav., 13/05/2021, (ud. 07/04/2021, dep. 13/05/2021), n.12945
  • Le ultime decisioni della Corte di Cassazione in merito alla ricorribilità del verbale negativo di revisione sanitaria e alla impugnabilità del provvedimento INPS di revoca della prestazione
  • Pensione di invalidità civile e assegno ordinario di invalidità: bisogna presentare apposita domanda per ottenere la conferma delle due prestazioni?
  • Prestazioni di invalidità civile: cosa succede se l’INPS non fissa la data di convocazione alla visita di revisione?
  • I limiti di cumulo delle pensioni ai superstiti con i redditi del beneficiario
  • La disciplina della decadenza in materia previdenziale (art. 47 del D.P.R. 30 aprile 1970, n. 639) è inapplicabile al sistema processuale di previdenza pubblica
  • Prestazioni previdenziali o assistenziali: sussiste il periculum in mora ex art. 700 c.p.c. quando, a causa della mancata erogazione della prestazione, il reddito familiare è insufficiente a garantire un’esistenza libera e dignitosa
  • L’ambito applicativo dell’ATP previdenziale alla luce di alcune recenti pronunce di merito
  • Assegno mensile di assistenza: il mancato svolgimento di attività lavorativa non sarà più elemento costitutivo del diritto alla prestazione?
  • Assegno mensile di assistenza, requisito dell’inattività lavorativa. Alcune considerazioni sul messaggio INPS n. 3495/2021
  • La domanda amministrativa in materia previdenziale: necessaria per il godimento della prestazione, ma non per l’insorgenza del diritto alla prestazione
  • Prestazioni di invalidità: cosa fare se l’INPS non chiama a visita
  • Le conseguenze del mancato invio all’INPS del Modello Red (Messaggio n° 2756 del 28-07-2021)
  • L’Assegno per il Nucleo Familiare (ANF) in favore degli invalidi titolari di pensione ai superstiti (c.d. Assegno di vedovanza)
  • Il “Modello RED” e la sua rilevanza nell’erogazione delle prestazioni INPS collegate al reddito
  • ATP previdenziale: i rimedi esperibili avverso le pronunce di inammissibilità della domanda
  • L’art. 152 disp. att. c.p.c.: i criteri applicativi delineati dalla Corte di Cassazione
  • Decadenza ricorso giudiziale INPS: i tre criteri di decorrenza dei termini decadenziali
  • L’Assegno per il Nucleo Familiare (ANF) in favore dei lavoratori domestici e domestici somministrati
  • Indebiti da prestazioni INPS: l’Istituto deve procedere al recupero nel termine decadenziale previsto dall’art. 13, comma 2, L. n. 412/1991
  • Assegno sociale, requisito reddituale: la mera titolarità di partita IVA non è di per sé ostativa all’erogazione della prestazione a fronte della mancata percezione di redditi
  • ATP previdenza: in caso di mancata conferma del requisito sanitario all’esito della visita di revisione, è sempre possibile proporre ricorso di accertamento tecnico preventivo ex art. 445 bis c.p.c.
  • Il divieto di cumulo fra la rendita a carico dell’INAIL e l’assegno di invalidità a carico dell’INPS si verifica solo in situazioni di invalidità connotate da completa sovrapponibilità (Cassazione Civile, Sez. 6, 08 ottobre 2019, n. 25197)
  • L’assegno sociale sostitutivo della pensione di invalidità e dell’assegno mensile di assistenza
  • La domanda giudiziale di condanna dell’INPS al pagamento della pensione di inabilità comprende anche la domanda diretta a conseguire l’assegno ordinario di invalidità
  • Decadenza previdenziale: alle controversie in materia di assegno sociale si applica il termine decadenziale di tre anni
  • Le maggiorazioni sociali sulle prestazioni assistenziali
  • Arretrati Inps: l’istituto deve computarli applicando il principio di competenza e non quello di cassa
  • ATP previdenziale: la notifica del ricorso introduttivo e del decreto di fissazione dell’udienza
  • Art. 152 disp. att. cpc: niente esenzione dalle spese di lite se la prestazione previdenziale o assistenziale non è oggetto diretto della domanda introdotta in giudizio.
  • Indebiti previdenziali: l’Inps non ha diritto a richiedere al pensionato somme indebitamente corrisposte, se l’indebito è causato da errore imputabile all’istituto.

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